Abbiamo rimesso in piedi una vita che non assomiglia molto più a quella di prima. Forse migliore, chissà. Abbiamo alimentato nuove cerimonie quotidiane e ci siamo fatti carichi di nuove prospettive. Abbiamo attraversato mari in tempesta e soli cocenti, sempre rimanendo in barca, verso porti più sicuri ma sempre nuovi. È passato un anno da quanto riscrivevo la lista dei buoni propositi e seppur pochi credo di aver mantenuto fede a quelli più importanti. Perché alla fine non è l’obiettivo finale che conta ma quello che attraversi per arrivarci e mentre lo attraversi ti accorci che sei già un po’ cambiato. Ho capito che diventare grandi è la parte migliore che ci aspetta, in barba a chi ci vuole per sempre giovani. Oggi mi guardo e mi vedo consapevole. E ogni anno lo sono di più, in un quotidiano che non sempre brilla di novità e avventura. Mi abbraccio forte e mi auguro sempre di mettere a fuoco e non perdermi, di andare oltre le apparenze, di essere gentile e compassionevole e soprattutto di mettere in cima le priorità.
E mentre questo anno è passato, in sella ad una bici e con tanti piccoli viaggi messi a segno, c’è una cosa che non cambierà: a Natale staremo a casa. Come sempre. Come vogliono i più piccoli altrimenti Babbo Natale non ci trova. Come va a me perché nessun posto è familiare come le mie mura. Come va ai nonni perché senza di noi un po’ si sentono persi. Come va a lui, perché diversamente non saprebbe come polemizzare. Così la nostra casa prende la forma del Natale, lentamente, partendo dai toni bianchi caldi dal sapore natalizio. Con Desenio ho messo a punto il mio cambio stampe stagionale, cercando di non essere troppo banale (con decorazioni pesanti) e nemmeno troppo minimal (come mi viene naturale). Il risultato mi è piaciuto molto ecco perché lo terrò anche dopo le feste, visto che il bianco sta bene con tutto.
Se vi sono piaciute le mie stampe, potete trovarle anche voi nella sezione Holiday Collection: Cotton Flowers, Hot Chocolate, Tree Picking, Paper stars.

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