Sarà che forse l’ansia non ti assale, senti meno il senso di vertigine e più quello della fame; sarà che tra i mille dubbi spunta anche qualche certezza; sarà che quando ti guardi la pancia pensi che tornerai in forma senza troppe paranoie; sarà che sai già che forse un terzo non ci sarà, che quella pancia è solo un corpo che cambia e non bisogna affezionassi troppo; sarà che un pezzo di strada è già tracciato anche se l’avventura sarà con compagnia diversa; sarà che quando lo immagini lo vedi uguale al primo; sarà che l’amore che ti ha folgorata,  tutti dicono,  avrà linfa nuova; sarà che il tempo passa nove mesi e ancora pensi a guidare come fosse il primo; sarà quel tempo che passa veloce e lento alla stessa maniera mentre il tuo primogenito mette da parte lo zainetto dell’asilo e prende quello della scuola. Saranno questi motivi e mille altri, ma di fatto la seconda volta non si scorda mai.

 

Con il nuovo arrivato la casa, un po’ come noi, ha subito una piccola grande rivoluzione. All’improvviso, senza accorgercene, la cucina racconta di poppate notturne, di lunghe pause silenziose, di pasti lenti ad orari improbabili. Ma non è questo. Un neonato porta con se il meglio del meglio che si possa desiderare: prendere tempo. Nella lunga staffetta delle routine, lui decide che è il momento di rallentare, di sedersi e aspettare il pianto, il sonno, la fame. Così anche la casa cambia forma e colore tra cambi di pannolini e lenzuolini stesi al sole. È un rituale al quale ci si abitua ma al quale non ci si è mai abituati abbastanza. La battuta di arresto si sente, in fondo la sentiamo tutti, ma il bello è proprio questo: arrendersi all’evidenza della nascita, del fatto che nulla sarà più come prima, che forse ogni tanto è il caso di lasciarsi andare e far fluire il tempo.

 

In realtà in questo post volevo raccontarvi di alcuni prodotti ricevuti quando ancora ero in ospedale e che sono stati davvero graditi all’arrivo a casa. Si tratta del pacco PYLONES un grande catena di un marchio francese in cui trovare di tutto un po’, con un filo conduttore: l’originalità. Nel nostro “spacchettamento” tanti piccoli grandi oggetti,  dal back to school alla nostra passione per la bici.

A noi lettori seriali e serali de Il Piccolo Principe, zainetto e borraccia super graditi per la scuola. Oltre a tutta la linea per andare in bici con campanello e bottiglia termica coordinata. Tutto questo ben di dio lo trovate anche online e vi consiglio di prendervi del tempo per scegliere… non saprete cosa prendere prima!

[In collaborazione con Pylones]

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